Civitella del Lago sorge nelle vicinanze del luogo in cui i Romani edificarono la città di Vindinio dei Bindi, una zona densamente popolata con un’economia basata sull’agricoltura, i cui prodotti raggiungevano Roma attraverso il Tevere. In seguito il territorio prese il nome di Massa Bindi, ed era costellato di fortificazioni poste a difesa della città di Todi, tra le quali quella che rappresenta l’inizio dell’attuale Civitella. Nel 1347 il castello subì un attacco da parte delle truppe orvietane del Cardinale Albornoz. Nel 1474 la ricca famiglia guelfa degli Atti riuscì a ottenere la cittadinanza di Todi per gli abitanti, i quali ristrutturarono e ampliarono gran parte del borgo. Durante il periodo napoleonico la zona di Massa si separò da Todi ed entrò sotto la giurisdizione di Baschi. La costruzione del lago artificiale di Corbara nel 1962 cambiò radicalmente i panorami della zona e l’insediamento prese il nome attuale di Civitella del Lago.
Nei dintorni troviamo Scoppieto, un minuscolo insediamento che è
un vero e proprio scrigno di storia, le cui radici risalgono al I secolo a.C. Assolutamente da
non perdere sono gli scavi archeologici, legati alla fiorente produzione di ceramica della zona
durante il periodo romano tra il I sec a.C. e il I sec d.C. Meritano una visita anche il centro
storico con la struttura tipica dei piccoli centri umbri di origine medievale, il belvedere e la
chiesa di San Pietro, con gli affreschi absidali presenti al suo interno. Quella di Scoppieto è
una zona rinomata per l’agriturismo e la produzione del vino di Baschi.(fonte:
https://wsimag.com/it/viaggi/45805-civitella-del-lago)